Ai Vescovi del Belgio
IL TESTO DELLA LETTERA. In questo triste momento, desidero esprimere la mia particolare vicinanza e solidarietà a Lei, caro Fratello nell’Episcopato, e a tutti i Vescovi della Chiesa in Belgio, per le sorprendenti e deplorevoli modalità con cui sono state condotte le perquisizioni nella Cattedrale di Malines e nella Sede dove era riunito l’Episcopato belga in una Sessione plenaria che, tra l’altro, avrebbe dovuto trattare anche aspetti legati all’abuso di minori da parte di Membri del Clero. Più volte io stesso ho ribadito che tali gravi fatti vanno trattati dall’ordinamento civile e da quello canonico, nel rispetto della reciproca specificità e autonomia. In tal senso, auspico che la giustizia faccia il suo corso, a garanzia dei diritti fondamentali delle persone e delle istituzioni, nel rispetto delle vittime, nel riconoscimento senza pregiudiziali di quanti si impegnano a collaborare con essa e nel rifiuto di tutto quanto oscura i nobili compiti ad essa assegnati. Nell’assicurare che accompagno quotidianamente con la preghiera il cammino di codesta Chiesa, ben volentieri invio la mia affettuosa Benedizione Apostolica”.
Rassegna Stampa
Il Papa dona uno storico palazzo con vista su San Pietro a 50 poveri
Palazzo Migliori da possibile hotel a 5 stelle diventa un dignitoso (e stabile) centro d’accoglienza
Giornata mondiale. La speranza dei poveri è in Dio
Questo appuntamento è stato voluto da papa Francesco alla fine del Giubileo del 2016
Non può esserci una pena senza un orizzonte
Il Papa ai responsabili della pastorale carceraria
“Santa Subito”. Il film sulla Serva di Dio Santa Scorese vince alla Festa del Cinema di Roma
Si aggiudica il premio del pubblico la pellicola sulla prima vittima di femminicidio in Italia, incamminata verso la beatificazione