Dal Senato italiano
Il Senato italiano ha approvato all’unanimità una mozione sottoscritta da tutti i gruppi politici contro la persecuzione subita dalle comunità cristiane nel mondo. Il testo ha unificato le quattro mozioni presentate da Lega, Partito democratico, Popolo delle libertà e Unione di centro. La mozione così unificata e approvata in aula impegna il Governo “ad adoperarsi in tutte le sedi comunitarie e internazionali, nonché nell’ambito dei rapporti internazionali bilaterali, affinché vengano garantiti i diritti fondamentali della persona e le libertà religiose e venga posta fine alle violenze e alle persecuzioni alimentate dal fondamentalismo etnico e religioso in ciascun Paese o area di crisi mondiale”. In particolare, la mozione impegna il Governo “ad assumere iniziative volte a contrastare le persecuzioni delle comunità cristiane in India, Iraq e in altri Paesi da parte di gruppi estremisti e fondamentalisti; a promuovere il rafforzamento del ruolo internazionale dell’Unione europea quale modello culturale, sociale e istituzionale di riferimento per la tutela e la promozione su scala mondiale dei diritti umani e della pace; a considerare il dramma delle persecuzioni come prioritario nell’ambito delle relazioni bilaterali e internazionali”. Anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel corso dell’intervista rilasciata a “L’Osservatore Romano”, aveva espresso l’auspicio che si levasse più alta la voce dell’Occidente per fermare le persecuzioni.
Rassegna Stampa
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