ULTIMO NUMERO
Il vero miracolo, l’unico indispensabile
Tratta dalla tragica lettera rivolta ai propri genitori da una ragazza morta suicida, l’affermazione che abbiamo posto a tema de “L’Avvenimento in piazza” di quest’anno, vuole sfidarci a considerare “cosa” o “chi” non può mai mancare nella nostra vita.Con le proprie differenze, ognuno di noi potrebbe dire di avere tutto il necessario per vivere e che neppure il superfluo ci manca. Eppure i nostri ragazzi ci rinfacciano una mancanza profonda quando, ad esempio, arrivano a tagliarsi per percepirsi vivi o per coprire con un dolore fisico un malessere più grande che gli attanaglia il cuore. Hanno tutti in mano smartphone costosissimi e potenti ma sono sempre più in difficoltà a comunicare e non sanno affrontare la realtà diversa dalle proprie immagini.Cosa manca realmente? Cos’è o chi è quell’indispensabile che quella (...)