“Ecco, io faccio nuove tutte le cose” - sono le parole di Gesù scelte da Papa Francesco per la Prima Giornata Mondiale dei Bambini, che si svolgerà a Roma il 25 e 26 maggio prossimi. “Miei piccoli amici, per rinnovare noi stessi e il mondo, non basta che stiamo insieme tra di noi: è necessario stare uniti a Gesù” – ha scritto il Papa nella lettera che ha rivolto a tutti i bambini del mondo per invitarli a questo appuntamento. Sabato 25 maggio, allo stadio Olimpico, dalle 15.30, si susseguiranno momenti di musica, canzoni, testimonianze e spettacolo, in attesa dell’arrivo del Santo Padre, previsto alle ore 17.00. Il Papa si intratterrà in un dialogo con i bambini, rispondendo alle loro domande. Domenica, invece, in Piazza San Pietro, l’evento si concluderà con la celebrazione della Santa Messa e la preghiera del Regina Coeli. È la prima volta che vengono convocati dal Papa i bambini per una Giornata Mondiale a loro dedicata. Attraverso di loro arriva ai genitori, agli adulti, ormai sempre più lontani dalla fede e dalla Chiesa. I bambini rappresentano il futuro dell’umanità. Ed è proprio a loro che questa volta il Papa vuole dedicarsi, indicando nuovamente a tutti noi l’emergenza educativa che segna il nostro tempo.