"Vi porto la carezza di Dio"

Le atrocità raccontate al Papa da alcune vittime dell'Est della RD Congo

Le atrocità raccontate al Papa da alcune vittime dell'Est della RD Congo

17 Febbraio 2023

Incontrando presso la sede della Nunziatura apostolica di Kinshasa un gruppo di persone provenienti dall'est del Congo, dove quotidianamente si consumano scontri e violenze, Papa Francesco si rivolge direttamente alle vittime di abusi e soprusi: “Davanti alla violenza disumana che avete visto con i vostri occhi e provato sulla vostra pelle, si resta scioccati. E non ci sono parole. C'è solo da piangere, rimanendo in silenzio” ."Le vostre lacrime - ha proseguito il Pontefice - sono le mie lacrime, il vostro dolore è il mio dolore. A ogni famiglia in lutto o sfollata a causa di villaggi bruciati e altri crimini di guerra, ai sopravvissuti alle violenze sessuali, a ogni bambino e adulto ferito, dico: sono con voi, vorrei portarvi la carezza di Dio”. Poi, l’appello più solenne: in nome di Dio "condanno le violenze armate, i massacri, gli stupri, la distruzione e l'occupazione di villaggi, il saccheggio di campi e di bestiame che continuano a essere perpetrati nella Repubblica democratica del Congo. Mi rivolgo al Padre che è nei cieli” e “umilmente abbasso il capo e, con il dolore nel cuore, gli chiedo perdono per la violenza dell'uomo sull'uomo. Padre, abbi pietà di noi. Consola le vittime e coloro che soffrono. Converti i cuori di chi compie crudeli atrocità, che gettano infamia sull'umanità intera!”.

Il video dell'incontro con il Papa

Il Discorso di Papa Francesco

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