Quello che abbiamo di più caro
Permettetemi, in questo momento, di leggere alcuni versi di Leopardi, tratti dal Canto notturno di un pastore errante dell’Asia. Quante volte mi sono ritrovato a pensare ai pastori di Betlemme, ad immedesimarmi con quei pastori, nella notte prima dell’annuncio dell’Angelo, prima di correre ad andare a vedere quel Bambino, il volto di quel Bambino, il volto della Felicità fatta carne… (...)
Se c’è un momento che fa a pezzi tutte le immagini, le congetture, le riduzioni, il moralismo con cui possiamo pensare e vivere la fede – e anche tutta la nostra astratta, artificiosa e cervellotica comunicazione rispetto ad essa – è proprio quello che andiamo ad incontrare in questo episodio. Siamo all’apice della tragedia della passione di Gesù, quando Gesù (...)
“Tutti noi ci lamentiamo che ci manca la grazia; ma sarebbe forse più giusto che la grazia si lamenti che noi le manchiamo”. Attraverso queste pro-vocanti parole di san Bernardo, desidero innanzitutto riaffermare la grazia del gesto che stiamo iniziando, l’infinita gratuità dell’amore di Dio che ancora una volta, attraverso un gesto così, continua a prendere l’iniziativa verso ciascuno di (...)
È particolarmente commovente in questo momento per me riprendere il nostro primo volantino, che abbiamo stampato nell’occasione della Santa Pasqua nel 1989. Vi era riportata una frase di Paolo VI - oggi san Paolo VI - che diceva: “Il cristianesimo è gioia. La fede è gioia. La grazia è gioia. Cristo è la gioia, la vera gioia del mondo… Perché (...)
Quando si è trattato di scegliere la provocazione tematica del nostro 20º Convegno, ho voluto lasciarmi investire profondamente dalla domanda su quale potesse adeguatamente affermare il cammino di questi vent’anni.Riconoscere quello che non poteva essere assolutamente taciuto e non affermato. È stato in quel momento che mi sono ritrovato nel cuore le parole che abbiamo messo a tema. Riconosciute come (...)