Quello che abbiamo di più caro
Che cosa significa che il Mistero si è fatto carne, che Dio si è fatto carne, che si rivela ed entra come Uomo nella storia? Significa che il Mistero risponde in maniera inconcepibile ed inaudita al nostro assoluto, ma allo stesso tempo impossibile desiderio di conoscerlo. Questa inconcepibile risposta trova senz’altro il suo preludio nell’avvenimento altrettanto sconvolgente della sua rivelazione (...)
“… Il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui. Possa egli davvero illuminare gli occhi della vostra mente, perché comprendiate a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità tra i santi e qual è la (...)
“Voi siete miei amici - disse Gesù ai Dodici prima della Sua passione - e vi ho costituito perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga” (Gv 15,14.16).Rientriamo in questo momento decisivo del dialogo di Cristo con i Suoi, attraverso un brano tratto dalla relazione di Nicolino al nostro XII Convegno.“Capire questa amicizia, - che nella Compagnia dei (...)
… Se la realtà è tutta originata dal Mistero e segnata dal Mistero, e se il Mistero entra nella storia proprio per rivelarsi a noi come l’origine, il significato, la consistenza e la pienezza di tutto, il modo di rapporto con Lui è quanto di più breve e di più vissuto da tutti: l’istante. Dov’è che la vita si muove (...)
Come sempre accade nel nostro Cammino sin dai suoi inizi, all’Eco di quest’anno siamo stati più volte aiutati a considerare l’esperienza dei primi uomini che hanno incontrato Gesù e che sono stati convocati all’Amicizia con Lui; siamo stati richiamati alla necessità di vivere sempre nella memoria viva dell’Avvenimento di Cristo tra i Suoi. Ritornare a quei momenti in cui i (...)