Quello che abbiamo di più caro
… Se questa iniziativa di Dio è ininterrotta e inarrestabile, se nella presenza di Cristo è un’esperienza reale, attuale e accessibile a tutti, quale posizione e atteggiamento, quale apertura e spazio trova in noi questa Grazia?Questo richiamo è sostenuto direttamente e apertamente dal Vangelo dell’odierna Liturgia. Il Vangelo di Luca ci riferisce uno di quei momenti in cui Gesù si (...)
Che cosa significa che il Mistero si è fatto carne, che Dio si è fatto carne, che si rivela ed entra come Uomo nella storia? Significa che il Mistero risponde in maniera inconcepibile ed inaudita al nostro assoluto, ma allo stesso tempo impossibile desiderio di conoscerlo. Questa inconcepibile risposta trova senz’altro il suo preludio nell’avvenimento altrettanto sconvolgente della sua rivelazione (...)
“… Il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui. Possa egli davvero illuminare gli occhi della vostra mente, perché comprendiate a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità tra i santi e qual è la (...)
“Capire questa amicizia, - che nella Compagnia dei Primi ha la sua origine e nella vita della santa Chiesa la sua contemporaneità - questa costituzione, questa chiamata non può essere un optional. Né può essere un dato ornamentale o qualcosa a lato della nostra vita, accanto ad altri fattori che ci accadono o che viviamo...Quello che c’è di mezzo è (...)
… Se la realtà è tutta originata dal Mistero e segnata dal Mistero, e se il Mistero entra nella storia proprio per rivelarsi a noi come l’origine, il significato, la consistenza e la pienezza di tutto, il modo di rapporto con Lui è quanto di più breve e di più vissuto da tutti: l’istante. Dov’è che la vita si muove (...)